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Ecofin: via ai piani di salvataggio

di Enrico Brivio

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8 ottobre 2008

«Ci siamo tutti impegnati a prendere le misure necessarie per migliorare la sicurezza e la stabilità del sistema bancario e per proteggere i depositi dei singoli risparmiatori». Nero su bianco, con un comunicato di una pagina e mezzo, i ministri europei finanziari hanno sancito a Lussemburgo il solenne impegno, accompagnandolo con un ventaglio di misure concrete: sostegno a misure nazionali di aiuto a grandi banche vulnerabili in un quadro di coordinamento, aumento delle garanzie sui depositi ad almeno 50mila euro in tutta Europa, maggiore flessibilità nell'applicazione delle regole sugli aiuti di Stato al sistema finanziario e aggiustamenti degli orientamenti sui criteri contabili.

«In Europa non tollereremo una situazione tipo Lehman Brothers», ha assicurato Christine Lagarde, ministro dell'Economia francese e presidente dell'Ecofin, riferendosi al fallimento della banca d'investimento americana, che ha innescato una spirale di panico nei mercati e tra i risparmiatori. Con gli Stati Uniti, come con i Paesi emergenti, la collaborazione dovrà però rimanere costante, ha chiarito la Lagarde, per far fronte a una crisi di respiro globale. E proprio ieri la portavoce della Casa Bianca, Dana Perino ha rivelato che George W. Bush è disponibile a tenere un vertice straordinario del G-8 sui terremoti finanziari in corso, dopo averne discusso con alcuni leader europei e, in particolare, con Silvio Berlusconi, Gordon Brown e Nicolas Sarkozy.

Si muovono su vari fronti intanto le azioni decise dai ministri dei 27 a Lussemburgo, che verranno poi riprese dal summit Ue dei capi di Stato a Bruxelles la settimana prossima. Provvedimenti che, come ormai scontato dopo il secco «no» di Berlino, non contengono il mega-fondo di salvataggio per le banche all'americana caldeggiato anche da Berlusconi e Tremonti. In primo luogo l'Ecofin si è impegnato però a dare sostegno e coordinamento a eventuali ulteriori interventi nazionali di salvataggio pubblico di grandi istituti finanziari con «rilevanza sistemica», mantenendo la situazione sotto il controllo quotidiano degli sherpa del comitato Ecofin. In linea di principio, i sostegni dovranno essere temporanei, dare la possibilità ai Governi di cambiare il management e di limitarne le remunerazioni e non danneggiare gli interessi di contribuenti e concorrenti.

Dal commissario alla Concorrenza Neelie Kroes è arrivata poi l'assicurazione che entro l'inizio della settimana prossima sarà presentata una specie di guida che fisserà i criteri di accettabilità da parte di Bruxelles dei piani di ricapitalizzazione delle banche, anche alla luce dei più eclatanti casi recenti. Un modo per rendere più rapido l'esame degli interventi, ma anche di ammettere indirettamente il regime speciale al quale sarà sottoposto il settore, seppure senza modifiche ai Trattati. Anche per il Patto di stabilità è stata ribadita l'applicazione nella forma attuale, tenendo conto però delle «circostanze eccezionali».

A rassicurare i risparmiatori è diretta poi la decisione di aumentare la garanzia minima da 20mila a 50mila euro, ma con molti Paesi Ue pronti a portarla a 100mila (Spagna, Belgio e Grecia l'hanno già fatto ieri, mentre l'Italia è già a quota 103mila). I Baltici, la Repubblica Ceca e altri hanno però frenato sulla soglia generalizzata di 100mila, in quanto, ha spiegato la Lagarde, «alcuni piccoli Paesi hanno spiegato che quelle che sono grandi cifre per altri, per loro diventano gigantesche».
La Lagarde ha anche sottolineato l'importanza della decisione di intervenire a breve sui criteri contabili, anche per evitare distorsioni tra il trattamento delle banche americane e di quelle europee. L'Ecofin ha raccomandato di applicare la valutazione "mark to market" come recentemente interpretata dallo Iasb, l'organo internazionale che fissa gli standard contabili, e di risolvere la questione della riclassificazione delle attività entro il mese, in modo da permettere l'applicazione delle nuove regole già dal terzo trimestre 2008.

enrico.brivio@skynet.be

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